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Accordo con il Calcit per il rilancio dell’Unitalsi dopo il Covid

Due associazioni differenti e di diversa ispirazione, ma entrambe accomunate da alcune caratteristiche particolari, tra cui l’operosità del volontariato e la solidarietà nei confronti delle persone malate e bisognose di aiuto. Su queste basi è nata un’intesa tra il Calcit Valdarno Fiorentino e l’Unitalsi di Fiesole (sottosezione diocesana della Unitalsi Toscana). Un accordo di massima che ha lo scopo di trovare momenti di collaborazione e di reciproco aiuto. Si tratta di un impegno che è scaturito dopo una serie di colloqui tra Mario Bonaccini (da maggio scorso presidente della Onlus di Figline che è impegnata nell’aiuto ai malati di tumore e nel sostegno a D.H. oncologico del Serristori) e Anna Fascetto Sivillo, dinamica neo presidente dell’Unitalsi di Fiesole, che dal 10 aprile 2022 è stata chiamata a guidare il nuovo organismo direttivo della sottosezione diocesana, con Marco Degli Innocenti nominato vicepresidente, insieme a Rossana Gonnelli (Segretaria aggiunta) e Giuliana Broccoli (tesoriera aggiunta). Gli altri eletti del consiglio Unitalsi sono Giuseppina Bartolommei, Massimo Gonnelli, Gian Piero Mazzocchi, Simone Penniazzi (delegato per i rapporti con i gruppi) e Jacopo Vannini (delegato per i giovani).
Un’intesa, quella tra il Calcit e l’Unitalsi che è stata sigillata - come primo atto da parte dell’Associazione guidata da Mario Bonaccini - con la donazione di una carrozzina elettrica per disabili, che è stata ceduta all’organismo diocesano per agevolare il trasporti dei malati verso i santuari internazionali. L’Unitalsi è infatti l’acronimo di “Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali”. Associazione che opera dal 1903 in virtù dall’operosità gratuita di volontari che si impegnano per organizzare, accompagnare, assistere durante i pellegrinaggi le persone con disabilità, malate, anziane o bisognose di aiuto. Inoltre l’attività dell’Unitalsi si estende oltre il periodo dei pellegrinaggi, impegnando tutto l’anno i volontari nell’assistenza spirituale e materiale agli ammalati e agli anziani, in qualunque luogo e condizione di necessità si trovino.
In questi ultimi mesi, dopo che la pandemia ha fortemente ostacolato l’attività caratteristica delle ‘sorelle’ e dei barellieri dell’Unitalsi, la sottosezione di Fiesole ha ripreso l’attività sociale con l’intento di riportare l’associazione che ha sede a Figline (in via Castelguinelli 23) ai livelli pre-Covid. Così sono ripartite numerose iniziative, tra le quali le ferie al mare di Igea Marina (che si sono svolte dal 6 al 20 giugno) e le iscrizioni per i prossimi pellegrinaggi: quello a Lourdes (in pullman) è programmato da giovedì 28 luglio fino a martedì 2 agosto, mentre da martedì 16, fino a giovedì 18 agosto, si svolgerà il pellegrinaggio a Loreto. E proprio nell’ambito della preparazione di questi due pellegrinaggi estivi (in realtà l’appuntamento con Lourdes sarà ripetuto anche a metà settembre) si è svolta nei giorni scorsi una cena sociale dell'Unitalsi di Fiesole allestita negli spazi parrocchiali di Matassino. Iniziativa di raccolta fondi alla quale hanno partecipato anche alcuni rappresentanti del Calcit Valdarno Fiorentino guidati dal presidente Bonaccini, il quale ha approfittato dell’occasione per ribadire alla presidente Anna Fascetto Sivillo la piena disponibilità della Onlus di Figline per tutte le collaborazioni che le due associazioni riusciranno a concretizzare fin dalle prossime settimane.

Concerto per il Calcit con i Never Surrender Group, che suonano in ricordo di Giacomo

Servirà a raccogliere fondi per il Calcit Valdarno Fiorentino il concerto che i Never Surrender Group terranno questa sera (Giovedì 14 luglio) in piazza Marsilio Ficino a Figline. L’inizio del concerto è previsto alle ore 21,30.
Il Never Surrender Group nasce alla fine di maggio del 2010, da un’idea di uno dei batteristi (Daniele Vannini) e uno dei chitarristi (Simone Aveotti) per ricordare la prematura scomparsa di Giacomo, uno loro più grandi amici. Da dodici anni il gruppo (di cui fanno parte anche il cugino, la nipote ed anche il figlioccio di Giacomo) si esibisce in varie parti d’Italia, ed ora, per la prima volta porterà la sua musica nella piazza di Figline. Nel repertorio dei Never Surrender Group vi è l'esecuzione di una selezione di cover rock, hard rock ed heavy metal di gruppi quali Ac/Dc, Accept, Anthrax, Black Sabbath, Deep Purple, Def Leppard, Judas Priest, Iron Maiden, Kiss, Metallica, Riot, Saxon, Ufo, Whitesnake, Thin Lizzy, tanto per citarne alcuni.
Il gruppo è formato da oltre venti musicisti tutti uniti per lo stesso scopo dei fondatori, i quali eseguono i pezzi alternandosi sul palco, proponendo uno spettacolo vario e potente dal quale trasuda il vero motivo per cui questi amici si ritrovano a suonare insieme sul palco, un amore viscerale per la musica in generale e per il Rock in particolare.
Fanno parte dei Never Surrender Group: Daniele Vannini (Damage) – Batteria; Paolo Puccioni (Damage, Mr Walsh) – Voce; Pierpaolo Tozzi (Damage) – Chitarra; Federico Elmi (Gliusa e Getta) – Chitarra; Emiliano Focardi (Outlaw, Blue Gardenia, The Emerald) – Batteria; Matteo Trambusti – Voce; Lorenzo Brilli (Inquinamento Sonoro) – Chitarra; Maurizio Rogneri (Inquinamento Sonoro) – Batteria; Gianni Secci (Inquinamento Sonoro) – Basso; Gianluca Matassini (Mr Walsh) – Batteria; Alessio Pampana (The Emerald) – Chitarra; Stefano Bigini (Inquinamento Sonoro) – Chitarra; Mario Assennato (Killer Queen, Devil's Mojito) – Chitarra; Andrea Bartolini (Mantra, Devil's Mojito) – Basso; Leonardo Milani (Bud Tribe) – Chitarra; Simone Aveotti (Mr Walsh, Outlaw, Blue Gardenia, The Emerald) – Chitarra; Lorenzo Travaglini (Midan) – Batteria; Cristiano Bonci (Midian) - Basso.

Calcit, a Leccio un pranzo da applausi con i “Vespisti”

Una volta parcheggiate le Vespe Piaggio (eccezionalmente anche in compagnia della ‘cugina milanese’ Lambretta), diligentemente disposte una a fianco dell’altra vicino Circolo Ricreativo Arci "Aurora” di Leccio, gli appassionati vespisti che domenica 3 luglio hanno partecipato al Memorial Leonardo Mannucci, si sono potuti finalmente unire al resto degli ospiti che erano in attesa della conclusione del giro panoramico per dare il via al “Pranzo Pro Calcit”, appositamente organizzato a sostegno dell’associazione di Figline che dal 2004 aiuta i malati oncologici e i loro familiari. Sotto l’ampio loggiato retrostante l’edificio che ospita il circolo ricreativo di Leccio, erano state approntate ampie tavolate in grado di accogliere all’ombra tutti i commensali, vespisti e no.
Come gli scooter di un’altra epoca, anche il menu allestito dai volontari del Circolo era degno di pranzi di altri tempi, compreso un tenero arrosto sapientemente ‘girato’ vincendo la sfida con la calura imposta dall’anticiclone Caronte.
Immancabile, infine, la lotteria interna che ha fatto ricadere sui partecipanti una pioggia infinita di premi, donati a questo scopo dalle aziende del territorio. Subito dopo è andata in scena la premiazione dei vincitori delle varie categorie del 9° Memorial Leonardo Mannucci, organizzato in ricordo dello scomparso consigliere del circolo di Leccio, vero appassionato del mondo delle due ruote.
Alla fine del pranzo Pro Calcit, il lungo applauso fatto partire spontaneamente da tutti i partecipanti ha voluto significare il meritato ringraziamento per tutti i volontari e le volontarie del Circolo "Aurora” di Leccio che sono state capaci di mettere in piedi una bella manifestazione, che di sicuro merita una replica nel 2023.

Il Difensore Civico scrive alla Rai dopo la protesta del Calcit

“Non si comprende perché i ripetitori di zona di Monteluco e Secchieta continuino a trasmettere, senza aver dato luogo al problema in questione, mentre il ripetitore di Pulicciano risulta spento. Gradiremmo ricevere i chiarimenti del caso e che fosse data soluzione in tempi brevi a quanto segnalato”. Così termina la lettera che il Difensore Civico della Toscana ha inviato alla sede regionale della Rai, per chiedere spiegazioni su quanto segnalato nei giorni scorsi dal presidente del Calcit Valdarno Fiorentino Onlus, il quale si era fatto portavoce dei disagi subiti da chi è costretto, soprattutto in questi giorni di calura estiva, a rimanere in casa senza poter vedere i programmi diffusi dalla Rai.
“Mario Bonaccini, Presidente del Calcit del Valdarno fiorentino con sede a Figline e Incisa Valdarno – specifica il Difensore Civico della Toscana nella lettera inviata alla Rai – si è rivolto a quest'ufficio rappresentando una situazione che sta creando forte disagio agli associati, pazienti onco-ematologici”.
“A causa del cessato funzionamento del ripetitore di Pulicciano – aggiunge il Difensore civico - viene richiesto un intervento per il ripristino del segnale Rai, assente. Non serve infatti, come accaduto altrove, semplicemente risintonizzare i televisori per ricevere il segnale ma occorre agire sull'antenna, riposizionandola. Ciò comporta una spesa non indifferente per ciascun utente”.
“È proprio questo il nocciolo della questione - precisa il presidente del Calcit Valdarno Fiorentino – non si comprende il motivo per cui un abbonato Rai debba affrontare tutte le problematiche e soprattutto le spese legate alla modifica di un impianto fisso, qual è appunto l’antenna televisiva; perché in questi casi occorre l'intervento di personale specializzato per salire sui tetti, installare le protezioni anticaduta e, nei casi più complessi, adottare un appropriato piano di sicurezza”.
“Ringraziamo il Difensore Civico della Toscana per aver dato seguito alla nostra segnalazione – conclude Mario Bonaccini – speriamo che questa sollecitazione convinca chi di dovere a riattivare le frequenze Rai dal segnale emesso dal ripetitore di Pulicciano, in modo tale che molti valdarnesi non siano costretti a salire sui tetti per orientare l’antenna televisiva sugli altri ripetitori ancora funzionanti”.

Successo della cena per il Calcit alla Sagra del Fungo Porcino

Anche il sindaco Piero Giunti, il presidente del consiglio comunale Giacomo Banchetti e l’assessore Adele Bartolini, hanno preso parte alla cena “Pro Calcit” che è stata organizzata martedì 28 giugno a Cascia di Reggello, nell’ambito della 47^ Sagra del Fungo Porcino. Oltre ai rappresentanti delle istituzioni, lo stand allestito di fronte alla pieve romanica di San Pietro a Cascia ha ospitato oltre cento persone che si sono messe in fila per assaggiare i gustosi piatti a base di funghi preparati da Silvana e dai suoi aiutanti.
La serata dedicata al Calcit Valdarno Fiorentino è stata presentata con la consueta verve da Salvatore Nocentini, che si è preso anche il compito di condurre le estrazioni dei numeri per la ricca lotteria interna che era stata organizzata a favore della Onlus di Figline; associazione che dal 2004 opera in aiuto dei pazienti oncologici e dei loro familiari, sia finanziando direttamente la retribuzione di personale medico che opera nel D.H. oncologico del Serristori, e sia provvedendo all’acquisto di apparecchiature specifiche per migliorare la qualità delle cure. E sono state davvero numerose, e anche generose, le aziende di Reggello che hanno donato i premi messi in palio per la lotteria interna allestita appositamente per far per far fronte alle esigenze finanziarie della associazione no profit di Figline. Tra queste aziende meritano una menzione particolare, anche per il valore degli oggetti offerti: la farmacia Milio, la Macelleria Ferrati, la Farmacia Insardà, il distributore carburanti Tamoil di Simone Ferrini, Acconciature Vanna, Frantoio Pasquini, La Magona di Angiolino e La Bottega della Salute di Jenny Marelli. All’iniziativa benefica hanno voluto partecipare anche alcuni privati, tra i quali: Romina Tognaccini, Romano Tognaccini e Anna Paggetti.
Il successo della serata benefica è dovuto soprattutto all’impegno degli organizzatori della Sagra del Fungo Porcino - e in particolare di Silvana Poggi - che hanno promosso l’iniziativa, e anche di Fernanda Tognaccini (referente del Calcit Valdarno Fiorentino per il territorio del comune di Reggello) la quale – con la collaborazione delle fedeli volontarie reggellesi - ha lavorato fin dai mesi scorsi per la perfetta riuscita dell’iniziativa. Alla cena per il Calcit era presente anche il presidente dell’associazione, Mario Bonaccini, che ha colto l’occasione non solo per ringraziare i partecipanti alla serata, ma anche per illustrare, per sommi capi, gli scopi e i nuovi progetti della onlus da lui presieduta, anticipando la donazione di un defibrillatore al Comune di Reggello in occasione della Festa della Solidarietà che si terrà a Reggello il prossimo 23 luglio.

 

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